Lo standard

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TRADUZIONE (non ufficiale) di Francesco Cochetti   – COPYRIGHT –
FCI-Standard N° 218  / 23.06.2004 / GB
CHIHUAHUA
(Chihuahueño)
ORIGINE: Messico
DATA DI PUBBLICAZIONE: 24.03.2004
UTILIZZAZIONE:                 Cane da compagnia
CLASSIFICAZIONE F.C.I.:
                                             Gruppo 9       Cani da Compagnia
                                             Sezione 6      Chihuahua
                                             Senza prova di lavoro.
CENNI STORICI: Il Chihuahua è considerato il più piccolo delle razze riconosciute al Mondo ed il suo nome deriva dal grande Stato della Repubblica del Messico (Chihuahua). Si presume che questi cani vivessero abitualmente in tribù al tempo della civiltà dei Toltechi, dove venivano catturati ed addomesticati dai nativi. Rappresentazioni di un piccolo cane chiamato “Techichi”, che viveva a Tula, erano raffigurati nelle decorazioni dell’architettura della città. Queste statue sono molto simili all’attuale Chihuahua.
ASPETTO GENERALE: Questo cane ha un tronco raccolto. Di grande importanza è considerata la caratteristica del cranio che è a forma  di mela, insieme al portamento della coda, di moderata lunghezza, alta e ricurva a forma di un semicerchio, con l’estremità in direzione della regione renale.
PROPORZIONI IMPORTANTI: La lunghezza del tronco supera leggermente l’altezza al garrese. Per quanto possibile è ricercato un tronco quasi quadrato, specialmente nei maschi.  Nelle femmine, per la loro funzione di riproduzione, il tronco leggermente più lungo è accettato.
COMPORTAMENTO/CARATTERE: Rapido, vigile, vivace e molto coraggioso.
TESTA
REGIONE CRANIALE: 
Cranio: Bene arrotondato, a mela (una caratteristica della razza) preferibilmente senza fontanella, tollerata se piccola.
Stop: Ben accentuato, profondo e largo. Fronte bombata al di sopra del muso.
REGIONE FACCIALE: 
Tartufo: Ammessi tutti i colori.  Moderatamente corto, rivolto leggermente verso l’alto.
Muso: Corto, dritto visto di profilo, largo alla base, va assottigliandosi verso la punta.
Labbra: Asciutte e molto aderenti.
Guance: Poco sviluppate, molto nitide.
Mascelle/Denti: Chiusura a forbice o a tenaglia.  L’enognatismo, il prognatismo, come tutte le altre anomalie della mascella superiore od inferiore, devono essere rigorosamente penalizzate.
Occhi: Larghi, di forma arrotondata, molto espressivi, non  protuberanti, perfettamente scuri.  Gli occhi chiari sono ammessi ma non desiderati.
Orecchie: Grandi, erette, molto aperte, larghe alla base, si restringono gradualmente, arrotondandosi leggermente verso la  punta.  A riposo inclinate lateralmente, formano un angolo di 45°.
COLLO: Linea superiore leggermente arcuata.
Lunghezza: Di media lunghezza
Forma: Più spesso nei maschi che nelle femmine.
Pelle: Assenza di giogaia. Nella varietà a pelo lungo, la presenza di gorgiera con pelo lungo è altamente desiderata.
TRONCO: Compatto e ben costruito.
Linea superiore: Diritta.
Garrese: Poco evidenziato.
Dorso: Corto e solido.
Rene: Forte, muscoloso.
Groppa: Ampia e forte; quasi piatta o leggermente inclinata.
Torace: Gabbia toracica larga e profonda, costole ben elastiche. Visto dal davanti, spazioso ma non esageratamente. Visto di profilo,  scende sino ai gomiti. Non a forma di botte.
Linea inferiore: Costituita da un netto ventre retratto. Un ventre rilassato è ammesso ma non desiderato.
CODA: Inserita in alto, in apparenza piatta, di moderata lunghezza; larga alla base, si assottiglia gradualmente verso la punta. Il portamento della coda è un’importante caratteristica della razza: quando il cane è in movimento la coda è portata alta, ricurva o a semicerchio, con l’estremità verso il rene, che dà armonia al corpo,  non dovrebbe mai essere portata tra le zampe posteriori, né arricciata sul dorso. Il pelo della coda dipende dalla varietà ed è in armonia con il tipo del pelo del corpo. Nella varietà a pelo lungo, il pelo della coda forma un pennacchio. La coda è pendente a riposo e forma un leggero uncino.
ARTI 
ARTI ANTERIORI: Zampe anteriori dritte; viste di fronte formano una linea dritta con i gomiti; Viste di profilo, sono perpendicolari.
Spalle: Asciutte e moderatamente muscolose.  Buona angolazione  tra la scapola e l’omero.
Gomiti:  Solidi ed attaccati al corpo per garantire un movimento sciolto.
Metacarpi: Leggermente inclinati, forti e flessibili.
ARTI POSTERIORI: Zampe posteriori ben muscolose, con ossa lunghe, in appiombo e parallele l’una all’altra, con buona angolazione dell’anca ed articolazioni del ginocchio, in armonia con l’ angolazione del posteriore.
Garretti: Corti, di buono sviluppo ai tendini di Achille; visti da dietro ben separati, diritti e perpendicolari.
PIEDI: Molto piccoli ed ovali con dita ben separate, ma non aperti (né piede da lepre, né piede da gatto).  Unghie ben arcuate e di media lunghezza.  Cuscinetti ben sviluppati e molto elastici.  Gli speroni devono essere rimossi, ad eccezione di quei Paesi dove la legge lo proibisce.
PORTAMENTO/MOVIMENTO: Passo lungo, elastico, energico e sostenuto, con buon allungo e spinta. Visto da dietro, il posteriore dovrebbe muovere parallelo, così che, le orme dei piedi del posteriore,  coprano quelle dei piedi anteriori. Con l’aumento della velocità, gli arti evidenziano una tendenza a convergere verso il centro del punto di gravità (unica orma). Il movimento è lungo ed elastico, senza visibile sforzo, la testa è in alto ed il dorso fermo.
PELLE: Liscia ed elastica su tutto il corpo.
MANTELLO
PELO:  In questa razza sono due le varietà di pelo.
·   Pelo corto: Il pelo è corto, fitto su tutto il corpo. Se presente sotto pelo, il pelo è piuttosto lungo; è permesso pelo rado sulla gola e sul ventre; così come è tollerato  leggermente più lungo sul collo e coda e più corto sulla fronte ed orecchie. Il pelo è lucente e la sua tessitura è soffice. Cani senza pelo non sono tollerati.
·   Pelo lungo: Il pelo dovrebbe essere sottile e setoso, liscio o leggermente ondulato. Non è desiderato sotto pelo troppo fitto.  Il pelo è più lungo con frange sulle orecchie, collo, dietro gli arti anteriori e posteriori, sui piedi e sulla coda. Soggetti con pelo molto ondulato non possono essere accettati.
COLORE: Sono ammessi tutti i colori, in tutte le possibili sfumature e combinazioni.
PESO: In questa razza è soltanto preso il peso in considerazione e non l’altezza.
Peso: Peso ideale: Tra 1,5 e 3,0 kg.
Per quanto, soggetti tra 500 gr e 1,5 kg sono accettati. Soggetti oltre i 3 kg saranno squalificati.
DIFETTI: Ogni deviazione dai punti precedenti dovrebbe essere considerata un difetto e la gravità della considerazione dello stesso difetto dovrebbe essere proporzionata al suo grado.
       Mancanza di denti.
·       “Doppi denti” (persistenza di denti temporanei).
·       Deformazioni mascelle.
·       Orecchie appuntite.
·       Collo corto.
·       Tronco lungo.
·       Dorso ricurvo od insellato (Lordosi o Cifosi).
·       Groppa scoscesa.
·       Torace stretto, costole piatte.
·       Coda: Non corretta inserzione, corta o storta.
·       Arti corti.
·       Gomiti aperti.
·       Troppo chiuso il posteriore.
DIFETTI GRAVI:
·       Cranio stretto.
·       Occhi piccoli,  infossati o protuberanti.
·       Muso lungo.
·       Prognatismo od enognatismo.
·       Lussazione della rotula.
DIFETTI ELIMINATORI:
·       Aggressivo od eccessivamente timido.
·       Soggetti di tipo cervo (soggetti con atipica o estrema struttura stilizzata: testa raffinata, collo lungo, corpo sottile, arti lunghi). 
·       Soggetti con grande fontanella.
·       Orecchie non erette o corte.
·       Eccessiva lunghezza del tronco.
·       Assenza di coda.
·       Nella varietà a pelo lungo: Soggetti con pelo molto lungo, sottile e ondulato.
·       Nella varietà a pelo corto: Calvizia (alopecia).
·       Peso superiore a 3 kg.
Ogni soggetto che mostra chiaramente anomalie fisiche o comportamentali dovrà essere squalificato.
N.B. : I maschi dovranno avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.
COMMENTO ALLO STANDARD DEL CHIHUAHUA di Francesco Cochetti
© Copyright
Lo standard del Chihuahua, pur essendo in generale abbastanza articolato e specifico, lascia spazio, come per molti degli standard, ad interpretazioni che sono fonte di studi degli appassionati di questa razza.
Alcune personali considerazioni:
ORIGINE E STORIA: Ci sono diverse teorie in merito alle origini del Chihuahua. C’è chi sostiene che il Chihuahua è stato all’origine allevato dalla tribù Indiana dei Maya, che viveva nell’attuale Messico. Reperti di 2000 anni fa, che assomigliano a Chihuahua, sono stati ritrovati proprio in quei luoghi. I Maya chiamavano questi cani “Techichi”.
Anche i Toltechi e successivamente gli Atzechi, sostenevano di aver allevato gli stessi piccoli cani, i quali venivano anche allevati per essere mangiati o per essere utilizzati nelle cerimonie religiose, dove venivano sacrificati, con i corpi dei defunti, quale significato dell’esistenza di un’altra vita.
Altre teorie sostengono che la razza è stata originata in Europa, tanto è che la testa di un piccolo cane, di tipo Chihuahua, è dipinta dal Botticelli nella Cappella Sistina di Roma. Di certo, l’origine di questa razza non è ancora assolutamente sicura.
Verso la fine del diciannovesimo secolo, sappiamo con certezza che qualche Americano, visitando il Messico, importò qualche soggetto di questa razza. Nel 1946 furono registrati al Kennel Club Americano 3359 Chihuahua.
CARATTERISTICHE: Cane vigile, dal movimento energico e sostenuto e dall’espressione furba.
Intelligenti ed interessati ad ogni cosa,  si muovono nel ring sicuri e non aggressivi, intelligenti ma allo stesso tempo sensibili. La caratteristica principale del carattere è quella di possedere una spiccata sensibilità, che fanno del Chihuahua una delle più piacevoli razze.
Lo standard Americano cita quale loro qualità quella di essere vigili come i Terrier. Il Chihuahua deve sembrare un cane grande nel ring. Si deve avere la sensazione di vedere un “piccolo grande cane”, con una forte personalità.  Si devono muovere con buona spinta e lunghi passi. Questo aspetto è molto importante per questa razza, specialmente ai giorni nostri. Molti Chihuahua hanno un movimento con passo corto e non presentano una costruzione sana. Una buona e sana costruzione vuol dire anche un buon movimento e delle corrette angolazioni delle spalle, oltre a dare eleganza al cane. Caratteristica dei cani compagnia è quella di possedere eleganza ed anche il Chihuahua la possiede. Non devono mai muovere con passo steppante o trotterellante. Se l’espressione è tipica, significa che hanno anche orecchie, occhi e proporzioni del muso corretti. Sebbene la tipicità della razza è data principalmente dalla testa, non si devono mai ignorare difetti di costruzione, purtroppo ancora comuni ai giorni nostri.
PROPORZIONI GENERALI: La lunghezza del tronco è leggermente maggiore dell’altezza al garrese. E’ importante cercare delle proporzioni corrette. Negli Stati Uniti si vedono molto spesso Chihuahua nel quadrato od addirittura più corti che alti. Questo sicuramente comporta problematiche relative alla non corretta andatura, il passo è corto e non c’è alcuna spinta sul posteriore. Il tronco deve essere compatto ma non quadrato. Dovrebbe essere maggiormente penalizzato un tronco quadrato o troppo corto. piuttosto che un tronco un filo lungo, soprattutto se trattasi di femmine. Molto spesso non c’è armonia tra l’anteriore ed il posteriore e ne deriva un movimento piuttosto rullante, perché il posteriore non è ben angolato e la propulsione non è sufficientemente adeguata.
CARATTERE: Sensibile, gaio, spiritoso ed intelligente.
I giudici devono toccare questi cani molto gentilmente, devono essere toccati sul tavolo e mai in terra. Non bisogna coprire con la mano gli occhi o l’intera faccia, quando si esamina la dentatura. Molti soggetti sono un po’ problematici quando vengono esaminati per il controllo della dentatura. Se provano a mordere bisogna, senza indugi, eliminarli dal giudizio, senza soprassedere perchè trattasi di cani piccoli. Questi problemi derivano dal fatto che i padroni hanno lasciato loro fare ciò, senza intervenire per tempo.
TESTA E CRANIO: La testa è una parte molto importante di questa razza. La testa ideale del Chihuahua è veramente a forma di mela. Deve essere chiaramente rotonda tra le orecchie e tra lo stop, che è molto ben definito, e l’occipite. Le guance ed il muso dovrebbero essere non troppo pieni. Il muso è moderatamente corto e leggermente appuntito. Ai tempi odierni, si trovano facilmente musi troppo appuntiti e mancanti di mento. Comunque, allevatori e giudici dovrebbero fare attenzione a non ricercare musi troppo pieni o musi eccessivamente corti, simili a quelli di un Tibetan Spaniel. Tali musi troppo corti che potrebbero essere gradevoli alla vista, danno origine a soggetti ipertipici, con occhi globosi ed è difficile mantenere in questi soggetti la dentatura con chiusura a forbice che è richiesta per questa razza.
PIGMENTAZIONE: Diversi giudici parlano spesso di poca pigmentazione. Certamente, a tutti piace vedere una pigmentazione scura in soggetti chiari, ne beneficia anche l’espressione. La pigmentazione chiara non è un difetto e non dovrebbe essere penalizzata, soprattutto se su soggetti di colore bianco, crema, cioccolato. Infatti nei colori come il blu, cioccolato e crema, il pigmento è dello stesso colore del mantello.
DENTATURA: La mancanza di uno o due incisivi costituisce un difetto, ma non è un grave difetto od un difetto eliminatorio. Bisogna sicuramente lavorare molto sulle dentature che attualmente sono spesso mancanti di uno o due incisivi. Sfortunatamente c’è qualche soggetto che perde i denti in età molto giovane. I giudici dovrebbero valutare il cane nel suo insieme e le qualità nell’insieme, senza certamente non ignorare il problema, se si vuole migliorare questo. Deviazioni delle mascelle devono essere severamente penalizzate con la qualifica di “ sufficiente” e qualora la lingua rimanga permanentemente fuori dalla bocca, lo stesso soggetto deve essere squalificato. Soggetti con mascelle deviate devono non essere utilizzati per la riproduzione. La chiusura a tenaglia deve essere tollerata. Il Chihuahua ha unna canna nasale piuttosto corta ed un mento pronunciato.
OCCHIO: Il centro dell’occhio è sul piano del più basso punto dell’orecchio e sulla base dello stop. Occhio scuro o rubino, anche se nel nuovo standard non si parla più del colore rubino. Oggi si trovano facilmente soggetti con occhi troppo piccoli e questo difetto dovrebbe essere severamente penalizzato. L’espressione del Chihuahua è una tipicità della razza ed è data dall’occhio che è grande, anche se mai globoso.
ORECCHIE: Sfortunatamente sono molto comuni nella razza orecchie piccole. Le orecchie devono essere proporzionate alla testa. I 45 gradi causano molta confusione. Quando il Chihuahua è in atteggiamento rilassato o sul tavolo del ring, le orecchie sono normalmente portate a 45 gradi, ma quando il Chihuahua è in stato di allerta le orecchie sono molto più erette. In ogni caso le orecchie non dovrebbero essere attaccate molto alte. A volte sono portate dietro il cranio e solo se richiamati in attenzione, le portano in posizione corretta. Questo non dovrebbe essere assolutamente penalizzato in giudizio. Le orecchie non devono essere troppo soffici e questo è un problema che si incontra al momento nella razza. Molte volte le orecchie sono piegate nella loro metà o semi erette. Questo è un difetto molto grave e dovrebbe essere severamente penalizzato in sede di giudizio. La non corretta inserzione delle orecchie determina quale conseguenza, una non corretta espressione della razza.
COLLO: Il Chihuahua deve avere una buona lunghezza di collo che deve essere leggermente arcuato. La testa non deve mai dare l’impressione di essere attaccata alle spalle. Un buon collo arcuato è molto desiderato per una naturale eleganza.
TRONCO – COSTRUZIONE: Costruzione sana significa: una linea superiore rettilinea, testa ben portata su un collo arcuato, groppa corretta e coda ben inserita. Il Chihuahua si deve muovere sul ring pieno di sè.
La differenza tra l’altezza al garrese e la lunghezza del tronco è minima. Il corpo deve avere sostanza e non dovrebbe essere a forma di tubo. Il Chihuahua è un cane di piccola taglia, ma di buona ossatura. Le ossature troppo leggere dovrebbero essere penalizzate in sede di giudizio. Taglia piccola non vuol dire conseguente ossatura leggera.
CODA: L’inserzione della coda è molto importante per l’armonia generale del Chihuahua, quando lo si vede muovere nel ring. Una coda inserita bassa dà l’impressione di un cane lungo di tronco. Di solito porta alla conseguente errata inclinazione della groppa ed alle non corrette angolazioni del posteriore. Le code leggermente girate su un lato o girate sotto la groppa, non disturbano molto l’armonia generale, ma le code arrotolate sul dorso e le code da Pomerania, disturbano fortemente l’armonia generale. La coda è una caratteristica del Chihuahua. La coda dovrebbe essere abbastanza grossa alla base. Code corte sono un difetto, specialmente nella varietà a pelo corto.
ARTI ANTERIORI: Il Chihuahua non ha l’anteriore di un Terrier, in quanto c’è più movimento ai gomiti rispetto all’anteriore di un Terrier. I metacarpi sono più inclinati rispetto ad un terrier. Le spalle dovrebbero essere ben angolate. L’ossatura è abbastanza forte, non troppo leggera nè eccessivamente pesante.
ARTI  POSTERIORI: Posteriore forte con buona spinta in azione. Ai giorni nostri purtroppo sono presenti nei rings soggetti con posteriori deboli e sotto di sé. Sono anche quei posteriori che presentano più comunemente lussazioni gravi di rotula. Oltre a non permettere un passo corretto con buona propulsione, di solito ne conseguono soggetti con groppe troppo inclinate ed arrotondate. Questo difetto deve essere severamente penalizzato anche perché, molto comune nella razza.
PIEDI: Visti dal davanti i carpi dovrebbero essere dritti, ma è facile trovare carpi leggermente deviati.
PASSO – MOVIMENTO: La dorsale è solida e ferma in movimento. Si dovrebbero vedere solo due arti nel movimento “avanti ed indietro”.
MANTELLO: Pelo: Quando si osserva un soggetto a pelo lungo, lo si dovrebbe immaginare, senza pelo, e bisognerebbe chiedersi se, una volta senza, pelo, può ben rappresentare la razza. Nella varietà a pelo lungo si possono a volte trovare soggetti con troppo sotto pelo e duro, come quello di un Pomerania. Questo rappresenta un grave difetto che deve essere severamente penalizzato. Nella varietà a pelo corto sono presenti due tipi di pelo. Il primo ha una tessitura soffice, con poco sotto pelo. Il secondo tipo ha un pelo più lungo e più sotto pelo. Il colore blu presenta spesso problemi di mancanza di pelo sulle orecchie.
TAGLIA IDEALE: Intorno ai Kg. 2 – 2,5. Non si deve comunque penalizzare nessun soggetto che rientra nella taglia prevista dallo standard. Non dovrebbero essere ammesse alla riproduzione femmine al di sotto di Kg. 2.
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